Sara Nastos è una delle 7 (in Italia) insegnanti del Metodo "La Voix Libereè" o Metodo Barthelemy.
Esso viene conosciuto al grande pubblico nel 2006 grazie alla collaborazione della cantante lirica francese Yva Barthelemy ed il celebre medico della Voce Dott. Franco Fussi, Foniatra di centinaia di cantanti in carriera.
Questo Metodo traduce in particolari esercizi specifici la Tecnica classica del Belcanto italiano: questo tipo di lavoro riesce a valorizzare al massimo le potenzialita' di ogni voce, come il volume e l' estensione, ma anche l'espressivita', nel pieno rispetto della salute e della longevita' dell' organo vocale.
Per il suo alto valore abilitativo - come attesta il celebre foniatra Franco Fussi nell'attestato qui sotto riportato fedelmente - è stato INTRODOTTO ALL' UNIVERSITA DI BOLOGNA al corso di Alta Formazione in Vocologia Artistica per insegnanti di canto, cantanti e logopedisti.
Viene ampiamente usato anche per la rieducazione vocale di professionisti della voce quali: insegnanti di scuola, relatori, giornalisti, avvocati e in generale chi usa la voce per la propria professione, con ottimi e duraturi risultati di salute, potenza e longevita' vocale.
Un breve spunto dal libro "Liberare la voce" di Yva Barthelemy :
"La Voce è uno strumento raffinato ed estremamente vulnerabile.
Non
esiste cantante che non abbia sperimentato almeno una volta nel corso
della sua attività l’afonia da sforzo: un grave indebolimento della voce
causato dall’affaticamento vocale.
Anche Yva Barthélémy è incorsa in
questa brutta esperienza nel corso della sua carriera e, proprio in
conseguenza di ciò, ha intrapreso un lavoro di ricerca scientifica e
didattica che le ha permesso di formulare un metodo di tecnica vocale
in grado di risolvere i problemi di affaticamento della voce, affinché
il cantante abbia a disposizione uno strumento vocale sempre in piena
forma che gli consenta di esprimersi al massimo delle sue possibilità
artistiche.
Questo metodo si basa sulla conoscenza approfondita
dell’anatomia e della fisiologia e, nello specifico, dell’apparato
pneumofonoarticolatorio.
Poiché le peculiarità fisiche di ogni
individuo esigono un’accurata personalizzazione nell’applicare il
protocollo di esercizi previsto, gli insegnanti abilitati da Yva
Barthélémy sono stati formati alla valutazione delle caratteristiche
individuali del cantante, affinché egli acquisisca il massimo beneficio
dall’applicazione del metodo stesso.
Se si pensa che, per emettere
anche il suono più flebile, lavorano in sinergia oltre trecento
muscoli, appare evidente la necessità di rinforzare la muscolatura
laringea estrinseca (quella che collega la laringe con lo scheletro)
affinché le corde vocali vengano messe in grado di svolgere un lavoro
efficace e costante nel tempo.
L’assiduo allenamento muscolare, unito
ad una vocalizzazione specifica, permette di acquisire una preparazione
tecnica sicura e pienamente conforme alle necessità del cantante.
L’applicazione
del metodo esige che i movimenti muscolari, elaborati al fine di
riscaldare, dare elasticità ed irrobustire la complessa catena muscolare
che sta alla base della produzione del canto, siano eseguiti molto
accuratamente.
Postura e respirazione vengono coordinate/guidate in sinergia con i muscoli del viso, del collo e della laringe.
Questo
metodo presuppone che, nella gestione del proprio apparato vocale, il
cantante si comporti come un atleta. Così facendo, ogni voce sarà in
grado di svilupparsi attraverso le proprie caratteristiche individuali e
assolutamente uniche, pervenendo inoltre ad una preziosa longevità. "
*Immagine all'inizio pagina: opera d'ingegno del soprano tedesco Lilli Lehmann (1848-1929) per indicare le sensazioni che si hanno cantando correttamente nella propria estensione vocale
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